mercoledì 22 giugno 2011

HANDS ACROSS AMERICA

Nell'immaginario comune gli anni 80 vengono ricordati specialmente come il periodo storico in cui il capitalismo nella sua forma più selvaggia esplose e si impose come stile di vita nelle società occidentali. Una visone sociale di cui, in questi tempi recenti che stiamo vivendo, assistiamo al suo lento e inesorabile
sgonfiarsi, come fosse una bambola gonfiabile a cui è stato dato un morso troppo forte su una chiappa...
Ma non è questo che ci interessa ora.
Torniamo negli anni 80 e andiamo negli United States of America, che in quel decennio ha donato al mondo cose  belle come i Run DMC e l'Hulkamania, ma anche cose negative come il capitalismo, l'edonismo, il reaganismo, qualche altro ismo, gli yuppies che pippano la cocaina... si era creata una società il cui pensiero dominante era arricchirsi senza guardare in faccia nessuno, ostentare beni di lusso. La maggior parte degli americani aveva abbracciato questo stile di vita... ma comunque c'era anche una vastissima fetta di popolazione che purtroppo viveva nella povertà, e si sa che agli yuppies i poveri fanno schifo, di sicuro qualche politico repubblicano li apostrofa con frasi del tipo: "Siete gli USA peggiori!" e cose del genere.

 VS. 

Eppure quelli erano anche gli anni della beneficienza su grande scala e degli eventi ad essa correlata: in questa sede si è già parlato del Live Aid e del progetto musicale USA for Africa, ed è proprio il successo di quest'ultimo a ispirare il manager musicale e attivista  Ken Kragen un nuovo progetto benefico diverso da quanto visto finora.

Ken Kragen sarebbe lui.

venerdì 10 giugno 2011

THE INJUSTICE GANG OF ITALY

L'altroieri è successo un evento che sicuramente alla maggior parte dell'opinione pubblica avrà fatto ribbrezzo: cioè, un pò ne ha fatto anche al sottoscritto. Ma al tempo stesso mi ha esaltato.
I Direttori dei quotidiani vicini o direttamente di proprietà del nostro attuale capo del governo si sono riuniti in un evento speciale, e per l'occasione hanno anche dato un nome al loro gruppo: I LIBERI SERVI...  




... e appena li ho visti lì seduti tutti insieme dietro quel lungo tavolo un'immagine ben precisa è balenata nella mia mente...questa: