martedì 24 maggio 2011

Press ESC

Finalmente è accaduto: sono riuscito a seguire una finale dell'Eurovision Song Contest in diretta davanti alla TV! Finalmente ho provato lo stesso infervoramento che amici e parenti dalla Spagna (dove questa manifestazione è un'istituzione, come in tutti gli altri paesi europei, of course) mi hanno sempre raccontato. E devo dire che hanno ragione: è difficile, anzi impossibile,  resistere a quel turbinio di musiche, colori, testi, coreografie, colori ed effetti pirotecnici che invadono i salotti di tutto il vecchio continente. Per non parlare di come ti incolli allo schermo il sistema di classifica e dei punti. La cosa bella è che il sottoscritto era preparato a ciò, ed è stato davvero sorprendente vedere che le persone con cui mi trovavo ieri, all'inizio scettici e anche perplessi riguardo il mio entusiasmo all'evento, si siano intrippati e appassionati forse anche più di me...per questo motivo, nel mio piccolo posso considerarmi vincitore morale di questa edizione: sono riuscito a diffondere  il verbo!



I veri vincitori però sono questi qui: tali Ell & Nikki per l'Azerbaijan, un duo parecchio anonimo con un pezzo notevolmente palloso e sdolcinato, che a quanto pare è riuscito a piacere al pubblico europeo...Mah!
Li cito unicamente per dovere di cronaca.
Gelatai in love.
Il resto dei concorrenti era parecchio variegato a livello di stile musicale: forse sarà che non sono esperto dell'ESC oppure mi ero fatto delle aspettative nel voler guardarmi una baracconata dall'inizio alla fine, ma è stata meno kitch di quanto mi immaginassi, con mio rammarico: mi aspettavo un numero maggiore di performances cafone...comunque sia è stata una serata godibile con più di una perla., secondo i miei modesti gusti.