Finalmente è accaduto: sono riuscito a seguire una finale dell'Eurovision Song Contest in diretta davanti alla TV! Finalmente ho provato lo stesso infervoramento che amici e parenti dalla Spagna (dove questa manifestazione è un'istituzione, come in tutti gli altri paesi europei, of course) mi hanno sempre raccontato. E devo dire che hanno ragione: è difficile, anzi impossibile, resistere a quel turbinio di musiche, colori, testi, coreografie, colori ed effetti pirotecnici che invadono i salotti di tutto il vecchio continente. Per non parlare di come ti incolli allo schermo il sistema di classifica e dei punti. La cosa bella è che il sottoscritto era preparato a ciò, ed è stato davvero sorprendente vedere che le persone con cui mi trovavo ieri, all'inizio scettici e anche perplessi riguardo il mio entusiasmo all'evento, si siano intrippati e appassionati forse anche più di me...per questo motivo, nel mio piccolo posso considerarmi vincitore morale di questa edizione: sono riuscito a diffondere il verbo!
I veri vincitori però sono questi qui: tali Ell & Nikki per l'Azerbaijan, un duo parecchio anonimo con un pezzo notevolmente palloso e sdolcinato, che a quanto pare è riuscito a piacere al pubblico europeo...Mah!
Li cito unicamente per dovere di cronaca.
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